Parma gastronomica, un weekend di gusto

All'orario concordato, partenza da Bra e Torino in autopullman, direzione Parma. All'arrivo, prima tappa gastronomica del viaggio: il salumificio Conti, situato nelle splendide colline parmensi. Il salumificio apre le porte a tutti gli appassionati di prosciutto crudo e a tutti coloro che desiderano conoscere i segreti del processo produttivo del Prosciutto di Parma e dei salumi crudi di collina. Attraverso un percorso guidato si visiteranno i locali di produzione e le cantine, per scoprire tutti i procedimenti per la preparazione di questi prodotti, che sarà poi possibile provare durante la degustazione, che comprenderà assaggi di prosciutto di Parma 24 mesi, dolce culatta e fiocco di prosciutto accompagnati da grissini e vino. Al termine, trasferimento nel centro di Parma e tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, visita guidata della città. Capitale italiana della Cultura 2020 e 2021, la bella Parma incanta chiunque percorra le sue strade. Il suo centro, ricco di capolavori artistici, spaziose aree verdi, piccoli e grandi tesori di epoche diverse, accoglie visitatori e cittadini in un'atmosfera raffinata da piccola capitale. La presenza della musica nella storia della città è varia e riccamente conosciuta: la vivacità d’iniziativa e la passione collettiva le assegnano di buon diritto un posto di rilievo tra le capitali della musica. Da non sottovalutare la sua tradizione gastronomica che offre, oltre a salumi e formaggi famosi in tutto il mondo, anche ottimi primi piatti di pasta fresca. Parma infatti è stata nominata nel 2015 Creative City of Gastronomy Unesco. La visita includerà anche gli ingressi alla Cattedrale, al Battistero e al palazzo della Pilotta, di cui si vedranno anche il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale. Al termine delle visite, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel. In mattinata, visita al caseificio San Pier Damiani, dove si avrà la possibilità di ripercorrere tutto il processo produttivo del re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano, e di accedere alla sala di stagionatura che racchiude più di 1000 forme di formaggio. Seguirà una degustazione verticale con tre differenti stagionature di Parmigiano Reggiano, accompagnate da vino e acqua. Al termine, trasferimento a Colorno e pranzo in ristorante Da Sergio per degustare ancora i ricchi prodotti del territorio. Nel pomeriggio, visita della Reggia di Colorno, una reggia sontuosa, residenza dei Farnese, dei Borbone e di Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone. Nel cuore della storia emiliana, il palazzo è un’affascinante sintesi di storie e di stili: ciò che oggi si presenta agli occhi del visitatore porta i segni di progetti, opere, dinastie che si sono susseguiti nel corso dei secoli e con alterne fortune. Nel 1300, su terre contese e difese con vigore, sorgeva la prima struttura difensiva, testimone delle lotte feudali dell’epoca. Nel 1500, la Rocca si trasforma in una residenza signorile sotto il patrocinio della contessa Barbara Sanverino, accogliendo una raffinata corte rinascimentale. Nei secoli successivi subisce numerose modifiche fino ad acquisire l'aspetto odierno. La reggia è diventata proprietà della Provincia di Parma che nel 1871, il suo fascino è tornato a splendere negli anni '70 del Novecento, grazia a numerosi restauri e all'allestimento di mostre ed eventi culturali. Durante la visita, tra le numero sale, si vedranno il Piano Nobile, l'appartamento del Duca Ferdinando di Borbone e la Cappella Ducale di San Liborio. Al termine, trasferimento per rientro ai luoghi d'origine. TERMINE DEI SERVIZI